Dario Violi Legalità e trasparenza Notizie Stefano Buffagni

Intollerabili le spese pazze in Infrastrutture Lombarde

infrastrutturelombardeInfrastrutture Lombarde,  la società che si occupa di appalti e lavori pubblici per Regione Lombardia, è finita nell’occhio del ciclone per presunte irregolarità e anomalie rilevate dai revisori contabili nei trattamenti retributivi, nei rimborsi spese e nei benefit a carico dei dipendenti. La holding, guidata da Antonio Rognoni, un uomo vicino a Formigoni che si è dimesso nei giorni scorsi,  sta vivendo una fase di riassetto.

Per Dario Violi, consigliere del Movimento 5 Stelle Lombardia, “la scelta del nuovo dirigente apicale rappresenta un’ottima occasione per un’operazione trasparenza e per una nomina di merito che ignori finalmente le amicizie politiche. Evidentemente il nuovo amministratore dovrà “fare le pulizie” e ridurre, e di molto, i costi della società partecipata la cui media interna dei stipendi, stando a notizie diffuse dalla stampa, sfiora i 140mila euro all’anno. Lo ripetiamo da tempo: le nomine politiche hanno corrotto il sistema. Su Infrastrutture Lombarde presenterò una interrogazione a Maroni”.

Stefano Buffagni, consigliere di M5S Lombardia, aggiunge: “i fronti aperti in Lombardia sono molti, da Aler Milano a Lombardia informatica fino a Infrastrutture Lombarde o Eupolis. Sono tutte società partecipate con costi opachi che continuano a rappresentare le sedi privilegiate dello spoil system  dei partiti. Non è un caso se con l’arrivo nelle istituzioni del Movimento 5 Stelle gli scandali e le spese assurde di questi enti sono diventate oggetto di polemica e di dibattito politico con cadenza quotidiana”. 

Articoli Correlati

Bystronic, bene blocco licenziamenti

Redazione Staff

IL GOVERNO DELLE GIRAVOLTE

Redazione Staff

Redazione Staff