Iolanda Nanni Territorio, trasporti e infrastrutture

Astenuti sul regolamento regionale sul sistema tariffario integrato del trasporto pubblico

ioviaggioIeri, in seduta di Commissione V “Territorio e Infrastrutture” è stato approvato bipartisan da tutte le forze politiche, tranne che dal M5S Lombardia, il Regolamento Regionalesul sistema tariffario integrato del trasporto pubblico.

Iolanda Nanni, consigliere regionale M5S e componente della Commissione V, dichiara: “Il M5S Lombardia si è astenuto su questo provvedimento poiché alcuni degli emendamenti da noi proposti a tutela dell’utenza pendolare non sono stati accolti. Nel ricordare che l’interesse della Regione deve essere quello di tutelare prioritariamente l’utenza che è la parte contrattuale più debole, avevamo proposto l’introduzione del bonus per il titolo integrato regionale “Io Viaggio”. Ad oggi infatti i pendolari in possesso di questo titolo – che consente di viaggiare su tutti i mezzi pubblici su ferro e su gomma della Lombardia – non hanno diritto al bonus e ciò rappresenta una discriminazione rispetto ai possessori di altri titoli di viaggio. Peraltro, non più tardi del 1° aprile fu approvata all’unanimità in Aula del Consiglio Regionale una mozione proposta dal M5S che impegnava la Giunta ad introdurre il bonus per il titolo “IO VIAGGIO”. Sarebbe quindi stato auspicabile dare concretezza a questo impegno all’interno del regolamento tariffario regionale che regola anche gli indennizzi. La Giunta, dopo un’iniziale disponibilità, ci ha fatto avere un documento pochi minuti prima della seduta in cui respingeva di mettere nero su bianco l’indennizzo per “Io Viaggio”. Questo purtroppo dimostra ancora una volta che le istanze, anche quelle approvate in Aula del Consiglio Regionale, vengono sistematicamente disattese.

Siamo comunque riusciti a far inserire degli emendamenti favorevoli per i pendolari, come ad esempio, l’introduzione dell’abbonamento “vitalizio” con forme di premialità “a scalare” in base al numero di anni ed alla fidelizzazione dell’utenza, su modello di quelli già esistenti in altri Paesi Europei, nonché ad ottenere l’estensione delle agevolazioni ai giovani fino ai 25 anni di età (inizialmente previste fino ai 18 anni). Bocciata anche la nostra proposta di rimodulare al ribasso le tariffe della CartaPlus Lombardia per l’utilizzo dei treni Intercity, ad oggi troppo costosa. Con queste premesse però siamo ben lontani in Lombardia dal promuovere concretamente l’utilizzo dei mezzi pubblici da parte dei cittadini.

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