Ecco come il presagio di un disastro diventa realtà: Astem SPA subentrerà in Sporting Lodi nella gestione della piscina comunale. Dopo mesi di continue e puntuali interrogazioni da parte del Movimento 5 Stelle e del rifiuto ostinato del sindaco Uggetti di fornire risposte e dati, ci ritroviamo con la conferma di ciò che temevamo più: il Comune che, attraverso una sua partecipata, entra nella gestione della piscina, facendosi carico dei 350.000 euro di buco di bilancio creati in un solo anno di gestione. Inoltre, constatiamo che Uggetti si ritiene al di sopra delle istituzioni, delle norme sulla trasparenza e del dovere di rispondere a domande precise e circostanziate poste più volte da noi e da altri consiglieri della minoranza: il suo silenzio è stato assordante e le sue bugie altrettanto, avendoci egli raccontato per mesi che la gestione non destava preoccupazioni e che la situazione di Iter, la cooperativa romagnola che co-gestiva la piscina, non poteva in nessun modo incidere sui conti del comune.
Noi, come Movimento 5 Stelle, non ci abbiamo mai creduto: abbiamo chiesto, negli ultimi mesi, ripetuti chiarimenti all’assessore Premoli, il quale però – in sintonia con l’arroganza e la mancanza di senso delle istituzioni di quest’amministrazione – non ha mai fornito risposte esaustive. Pertanto, in quanto fermamente convinti delle irregolarità economiche della vicenda, abbiamo presentato un esposto alla Corte dei Conti, la quale dovrà, al termine delle indagini, esprimersi in merito.
Ed ecco che arriviamo al punto più basso toccato da quest’amministrazione: durante l’ultimo consiglio comunale, il sindaco si è sottratto, con un laconico silenzio, a ogni forma di dialogo con i consiglieri, per poi buttarsi a braccia aperte in una pseudointervista al “Il Cittadino” e annunciare ufficialmente il subentro di Astem. Uggetti ha ritenuto più opportuno riferire questa decisione a un giornale che al proprio consiglio comunale: prendiamo atto, quindi, del suo sprezzo per le regole democratiche.
Riassumendo: il Comune, attraverso Astem, entra nella gestione della piscina e spetterà quindi a noi cittadini garantire per i 350.000 euro di buco generati nel primo anno di gestione e i quasi 14 milioni di euro di mutuo. Visti i pessimi precedenti e l’assenza di trasparenza, prepariamoci a mettere mano al portafoglio, ancora una volta.
In conclusione la nostra sensazione è che l’operazione ASTEM spa non sia altro che un tentativo per cercare di salvaguardare la propria poltrona da parte di Uggetti e della sua squadra e di Tutelare l’immagine del deputato Lorenzo Guerini, che non dimentichiamo è il vero ideatore di tutta questa vicenda, naturalmente a spese dei cittadini.
Luca Degano
Movimento 5 Stelle Lodi