Iolanda Nanni Territorio, trasporti e infrastrutture

Case popolari: ingresso in graduatoria dei coniugi separati è solo “captatio benevolentiae” da campagna elettorale.

“È la classica “captatio benevolentiae” da campagna elettorale. A cosa serve inserire i genitori separati con figli minori nella graduatoria di assegnazione delle case popolari quando si sa benissimo che non ci sono case disponibili per colpa di una governance inadeguata, della mala gestione e dell’assenza di controlli? Bisogna operare urgentemente sulle cause, non sugli effetti per estirpare la cancrena che avvolge tutto il sistema di gestione delle case popolari a Milano e hinterland”. Così Iolanda Nanni, Consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle in Lombardia, commenta l’annuncio odierno dell’Assessore Maria Cristina Cantù.

“Inoltre  – conclude la portavoce M5S –  la bagarre di questi giorni fra Regione e Comune di Milano sulle assegnazioni in deroga delle case popolari è uno spettacolo avvilente e disarmante. In questo clima le famiglie più fragili, a cui sono destinate le assegnazioni, continuano a subire sulla propria pelle l’incapacità e l’inettitudine delle Istituzioni nella gestione delle case popolari.”

Iolanda Nanni – Consigliere Regionale M5S Lombardia.

Articoli Correlati

Prolungamento M2. Torniamo al progetto sotterraneo

Redazione Staff

Redazione Staff

Redazione Staff