Dopo essersi attivata per la salvaguardia e la tutela della Certosa di Pavia, la Consigliera regionale M5S Iolanda Nanni ha depositato un’interrogazione (SCARICA QUI) sulla gestione del Castello Sforzesco di Vigevano chiedendo alla Giunta Regionale di attivarsi per la promozione e creazione di nuove opportunità di valorizzazione e di fruizione del Castello.
La Consigliera Nanni dichiara: “Grazie alla collaborazione attiva del M5S Vigevano, abbiamo tradotto in un atto istituzionale le richieste del territorio vigevanese in merito ad uno dei suoi patrimoni architettonici ed artistici più prestigiosi: il Castello Sforzesco che affaccia su una delle piazze più belle d’Italia. E’ un vero spreco che il Castello abbia così tanti spazi inutilizzati e ciò nonostante nel lontano 1999 il Ministero dei Beni Culturali e Regione Lombardia avessero siglato un Accordo di Programma per il restauro e rilancio del Castello, e le numerose promesse delle Istituzioni, compresa la Regione, di arrivare a un pieno utilizzo e valorizzazione del complesso monumentale.
“Il Castello di Vigevano – continua Nanni – dovrebbe fare senza dubbio da epicentro delle attività culturali da integrare nel territorio. Per realizzare ciò, abbiamo richiesto, oltre al recupero e alla ri-funzionalizzazione delle sue strutture, anche la predisposizione di adeguati servizi aggiuntivi e soprattutto una seria programmazione culturale. In tale vicenda è da sottolineare che il Comune di Vigevano nel 2010 ha deciso di modificare la destinazione d’uso degli spazi previsti per la biblioteca, come stabilito nell’accordo di Programma con Regione, per destinarli a funzioni museali, di conseguenza rinunciando alla realizzazione della biblioteca nonché rescindendo il contratto, già stipulato e finanziato da un prestito regionale e pagando una penale di 20.000 euro per gli arredi della stessa. Nell’interrogazione chiedo alla Giunta se siano stati avviati accertamenti e verifiche in merito ad eventuali irregolarità sulla variazione d’uso e funzionale degli spazi del Maschio, oltre che sulla regolarità dei lavori effettuati successivamente alla decisione di variazione d’uso presa dalla Giunta Comunale, da biblioteca a spazio museale, in considerazione del progetto definito e approvato a biblioteca.”
“La nostra interrogazione – conclude Nanni – invita la Giunta a erogare finanziamenti per la realizzazione della Biblioteca Civica che sarebbe un volano culturale per il territorio, nonchè per il recupero del loggiato bramantesco e dei tanti spazi inutilizzati del Castello, fra i quali ad esempio l’ala ottocentesca, in gestione alla Biblioteca Nazionale Braidense che l’ha utilizzata come sede staccata fino al 2014 e al momento risulta inutilizzata; la scuderia detta di Ludovico; il piano superiore della prima scuderia; i piani superiori del Maschio. Regione Lombardia, se ha a cuore lo sviluppo sostenibile dei nostri territori, non può ignorare la valorizzazione delle nostre bellezze né derogare al ruolo di promozione e salvaguardia delle stesse. ”