“I buoni per l’acquisto dei libri di testo e delle attrezzature informatiche non potranno essere consegnati prima di metà ottobre. Di conseguenza la loro scadenza è stata prorogata al 30 settembre 2016”, così su Facebook, qualche giorno fa, la Regione Lombardia annunciava che la dote scuola di quest’anno sarebbe ulteriormente slittata e che potrà essere spesa anche nel 2016 per il prossimo anno scolastico. Abbiamo deciso di vederci chiaro e abbiamo scritto all’Assessore regionale all’Istruzione Valentina Aprea per chiedere di limitare al massimo i ritardi, per le famiglie in difficoltà, nel sostegno al diritto allo studio (non ha senso che i libri di testo siano acquistati dopo un mese dall’inizio delle lezioni) e di estendere il sostegno anche all’acquisto di materiale scolastico come la cancelleria.
Dopo la lettera abbiamo incontrato questa mattina la dirigente che in Regione Lombardia si occupa di SISTEMA EDUCATIVO E DIRITTO ALLO STUDIO e ci ha spiegato che:
- Il messaggio pubblicato su Facebook è errato: la dote scuola è già stata distribuita a Monza e Brianza e Mantova, domani sarà distribuita a Milano, Bergamo e Brescia e dal primo ottobre in tutte le altre province lombarde;
- Per estendere la dote al materiale di cancelleria è necessario un passaggio formale in Giunta regionale che estenda il contributo. Al momento il materiale di cancelleria non è acquistabile con la dote perché i controlli risultano difficili e la spesa delle famiglia potrebbe non essere congruente con l’obiettivo della dote stessa.
- La Regione ha mandato un invito ai commercianti per chiedere di consegnare anticipatamente i libri e ricevere poi i buoni della dote, in modo da ovviare ai ritardi nell’erogazione dei contributi.
Per Paola Macchi, consigliere del M5S Lombardia, “La dote scuola è un esiguo aiuto alle famiglie fragili, è assurdo che si eroghi in ritardo ed è intollerabile che quei fondi non siano già a disposizione delle famiglie. Numerosi genitori ci hanno scritto denunciando i ritardi e per chiedere che la dote scuola possa essere spesa nel corso di quest’anno scolastico per la cancelleria, voce che impatta sulle finanze delle famiglie. Certo serve un passaggio in Giunta, ma è vero che un buon provvedimento potrebbe ovviare ai problemi che ci ha segnalato l’assessorato. Ci rivolgiamo ai genitori che hanno fatto richiesta della dote perché verifichino le parole dell’assessorato e ci raccontino qual è stata la loro esperienza con la dote scuola quest’anno”.
Per contattare M5S Lombardia è possibile scrivere qui: https://www.facebook.com/Movimento5stellelombardia