Finalmente!
E’ il caso di affermare con soddisfazione e respirando, alla buon’ora a pieni polmoni, la “cava di prestito” TEEM è dismessa. Una vittoria dei cittadini, una vittoria per l’ambiente delle città di Melzo e Truccazzano.
Facciamo ordine. Per la realizzazione del manufatto di TEEM (Tangenziale Est Esterna Milano) tra i comuni di Melzo e Truccazzano è sorta una “cava di prestito”. Un impianto per la produzione del bitume necessario alla costruzione dell’opera. Sin dai primi giorni di cantiere i cittadini più esposti delle due realtà locali hanno dovuto sopportare i frutti nefasti e le emissioni odorose di tale impianto.
Miasmi e cattivo odore sin dalle prime ore del giorno e una poco rassicurante colonna di fumo dalla ciminiera, ben visibile anche a considerevole distanza. Per mesi sono fioccate centinaia di segnalazioni sia dai cittadini dei quartieri più coinvolti di Melzo e Truccazzano, dagli studenti delle scuole medie di via Mascagni e dai lavoratori della zona industriale di Truccazzano.
Insieme agli attivisti di Melzo si muove anche il consigliere comunale di Truccazzano del Movimento 5 Stelle Pier Paolo Motta che ha fornito un costante supporto sulla questione con interrogazioni al consiglio comunale e un’attività di informazione e raccolta segnalazioni presso la cittadinanza di Truccazzano.
Sollecitati dai cittadini, gli attivisti 5 Stelle di Melzo hanno sottoposto in Regione il caso al Consigliere Regionale Gianmarco Corbetta.
Il Consigliere Corbetta si è attivato presso ARPA e ASL chiedendo una verifica delle esalazioni. Corbetta ha inoltre più volte sollecitato inutilmente l’intervento diretto del Sindaco di Melzo Antonio Bruschi per la tutela della salute dei cittadini.
Passano i mesi, l’impianto lavora a pieno regime, odori e fumi insistono sull’ambiente, già compromesso dalla nuova opera stradale. Le istituzioni latitano, solo un’autocertificazione dell’impresa proprietaria garantisce la salubrità delle esalazioni. Dopo l’incontro in data 5 giugno presso gli uffici ASL di Cernusco Sul Naviglio tra gli attivisti del Movimento di Melzo Stefano Palilla, Carmelo Ceccio, il Consigliere Regionale Gianmarco Corbetta e il direttore dell’ASL Carlo Mobilia, si arriva finalmente alla promessa di chiusura dell’impianto al termine del cantiere TEEM entro il 31 ottobre.
ASL Milano 2 aveva infatti confermato come reale il problema di superamento della soglia olfattiva. Secondo rilevazioni ARPA si sono superate di 100 volte le soglie olfattive dei fumi emessi dall’impianto (calcolo scientifico come da letteratura in base alla presenza di ossidi di zolfo e azoto nei fumi ) e tale dato è stato rilevato empiricamente anche dagli ispettori ASL recatisi sul posto in seguito alle lamentele dei cittadini di Melzo e Truccazzano. Purtroppo per gli sventurati cittadini melzesi le maleodoranti sorprese non sono finite con l’avvento dell’autunno. La colonna di fumo e l’olezzo sono continuate in novembre e in buona parte di dicembre.
E sono ancora gli attivisti 5 Stelle di Melzo, col sostegno del Consigliere Regionale Corbetta, sono tornati ad alzare la voce e a segnalare il problema sui media locali e sui social network.
Batti e ribatti, social network e lavoro sul territorio, finalmente il 17 dicembre inizia la smantellamento dell’impianto.
Si ma Sindaco e Consiglieri Comunali, dove hanno vissuto ?
Ancora una vittoria dei cittadini, ancora una volta, dal territorio, la scossa giusta.
Movimento 5 Stelle Melzo