Sabato 23 gennaio 2016, il gruppo Attivisti M5S di Varese sosterrà e parteciperà alla manifestazione “È ora di essere civili”, organizzata dagli studenti universitari del gruppo Insubria LGBT, tappa cittadina della mobilitazione nazionale per il riconoscimento dei diritti di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, che avrà luogo alle ore 15.00 in piazza Monte Grappa a Varese.
Vale la pena ricordare, innanzitutto, che già nell’ottobre 2014 tutti gli iscritti al M5S nazionale sono stati chiamati a decidere la linea dei portavoce in Parlamento sul tema delle Unioni Civili, sancendo ufficialmente a schiacciante maggioranza la linea dell’equirapazione dei diritti civili, che è quindi da quel momento diventata parte integrante della piattaforma programmatica del Movimento 5 Stelle per i portavoce ad ogni livello.
Moltissime sono state le iniziative del Movimento 5 Stelle in ogni parte d’Italia per la tutela dei diritti LGBT, e per il contrasto all’Omofobia e alla Transfobia.
A Varese, per esempio, il gruppo attivisti M5S è stato tra i primi a sostenere, assieme ai portavoce Paola Macchi e Francesco Cammarata, e con il supporto di tutto il gruppo M5S Lombardia, la manifestazione di maggio 2015 dal titolo “I Cattivi in Piazza per difendere Varese dall’omofobia”, con il risultato di svegliare qualche competitor dal torpore in cui si era adagiato sul tema della lotta alle discriminazioni.
Convinti che “Se vuoi difendere i tuoi diritti devi difendere quelli degli altri, la giustizia sociale è puro buon senso”, continueremo ad essere vigili e presenti sulle tematiche di civiltà, rispetto ed uguaglianza.
A pochi giorni dal voto sul così detto “DDL Cirinnà”, la posizione del Movimento 5 Stelle nazionale è chiara e inequivocabile : “Il provvedimento è solo un primo passo in tema di tutela dei diritti, i compromessi cui abbiamo assistito sono stati incredibili, non accetteremo alcuno sconto, va approvato così come è, senza alcuna modifica nè ulteriori passi indietro in tema di parità dei diritti”.
La posizione del M5S è chiara, e ricalca esattamente lo slogan della manifestazione di sabato : “Fai il primo passo verso l’uguaglianza”, e contro le discriminazioni.
Il Movimento 5 Stelle è da sempre impegnato, a tutti i livelli istituzionali, per garantire pari diritti a tutti i cittadini, a prescindere dall’orientamento sessuale, e per promuovere il contrasto ad ogni forma di odio contro gay, lesbiche, bisessuali e transessuali.
Il nostro impegno è garantito non solo in Senato ma in ogni sede istituzionale in cui siamo presenti.
I compromessi al ribasso per obblighi politici, in tema di diritti civili, li lasciamo agli altri.