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Caso Stocco, Corbetta (M5S Lombardia): “La Regione prenda posizione”. Interrogazione del M5S

stocco

Nel mese di dicembre il collegio sindacale dell’Asl di Monza e Brianza ha inviato una segnalazione alla Corte dei Conti per la vicenda – resa pubblica dal MoVimento 5 Stelle lombardo – dell’incarico conferito ad Angelo Bianchi, arrestato nell’ottobre scorso insieme a Mario Mantovani.

Perché l’ASL di Monza e Brianza non ha chiuso il contratto del Dottor Matteo Stocco, già direttore della stessa ASL e neo direttore dell’Asst di Monza, nonostante varie segnalazioni susseguitesi nel tempo da parte del Collegio Sindacale abbiano evidenziato gravi carenze di gestione? E’ questa, in sintesi, la richiesta contenuta in un’interrogazione del M5S Lombardia alla Giunta regionale.

L’attività di Stocco era già stata oggetto dell’attenzione del M5S nell’ottobre 2015 per un appalto per la fornitura di servizi (predisposizione di capitolato, piano economico e finanziario e altro) da 23.910,73 euro affidato, su invito della stessa ASL diretta da Stocco, a Angelo Bianchi.

Bianchi arrestato nell’ambito dell’inchiesta sull’ex Assessore regionale alla Sanità Mario Mantovani risultava già rinviato a giudizio per corruzione e turbativa d’asta e non avrebbe avuto i requisiti per partecipare e vincere il bando. Per Gianmarco Corbetta, il consigliere regionale del M5S Lombardia che ha depositato l’interrogazione, “chi è sotto processo per reati contro la pubblica amministrazione dovrebbe essere tenuto alla larga (e non invitato) a gare e relativi incassi di denaro pubblico”.

Ma dopo i dubbi del M5S, a dicembre il Collegio Sindacale dell’Asl ha affrontato il caso sollevando ulteriori criticità nell’attività di Stocco tanto da produrre un esposto alla Corte di Conti. Bianchi di fatti, secondo il collegio sindacale, non aveva i requisiti di legge per ricevere l’incarico.

L’interrogazione chiede “i motivi per i quali è stato consentito alla ASL di Monza e Brianza di affidare ripetutamente incarichi attraverso un’erronea applicazione delle norme e nonostante le segnalazioni del Collegio Sindacale” e “perché la Direzione dell’ASL ha proceduto all’affidamento di un incarico all’Ingegnere Angelo Bianchi nonostante le carenze documentali e procedurali evidenziate dal Collegio Sindacale”.

Per Corbetta: “In più occasioni nel recente passato abbiamo contestato la correttezza dell’operato del dottor Stocco: dall’ingaggio di un’agenzia investigativa privata di proprietà di un politico (l’ex assessore provinciale di Milano Marzio Ferrario, PDL) per un lavoro di indagine presso l’Asl,ad alcune assunzione di dubbia legittimità, fino ai gravi disservizi per i pazienti sottoposti ad ossigenoterapia nella nostra provincia. Anche su questa vicenda del conferimento di un incarico ad Angelo Bianchi, arrestato nell’ambito dell’inchiesta che ha portato in carcere Mario Mantovani, ci avevamo visto giusto e ora è il Collegio Sindacale della stessa Asl a confermarlo. Ora che il neo direttore generale del San Gerardo andrà di fronte alla Corte dei Conti, è assolutamente necessario che anche la Regione prenda posizione sul caso e dica cosa intende fare”.

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