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Rogo Eureco 2010: nonostante le promesse di Cattaneo ancora nessun aiuto da Regione ai superstiti della tragedia

Avrete letto la notizia della condanna ai manager della Thyssenkrupp per il rogo del 6 dicembre 2007 in cui morirono sette operai nella sede di Torino? Purtroppo anche la Lombardia nel 2010 è stata teatro di un simile incidente. Parliamo del rogo alla fabbrica Eureco che provocò diversi feriti gravi e quattro vittime (Sergio Scapolan di 63 anni, Harun Zeqiuri di 44, Salvatore Catalano di 55 anni e Leonard Shehu di 37), e portò alla condanna definitiva a 5 anni per uno dei titolari. Giovedì 19 maggio è prevista la sentenza di Cassazione, ultimo episodio del processo penale a carico di Merlino che, nonostante fosse stato obbligato dalle precedenti sentenze, non ha mai risarcito i superstiti che versano ancora in grave difficoltà per la perdita del lavoro.

Sono passati 6 anni da quel giorno ma i superstiti di quella tragedia, in gravi condizioni economiche e con figli a carico, costretti ad affrontare cure pesantissime per le gravi ustioni e cure psicologiche per il trauma subito, non hanno ancora avuto quella risposta che Regione Lombardia aveva promesso loro. A novembre 2015, durante l’iniziativa “100 tappe nel Nord Milano” il presidente del Consiglio Regionale Raffaele Cattaneo, su iniziativa del M5S regionale ha visitato le croci poste in ricordo delle vittime e incontrato i superstiti del rogo, impegnandosi a fare in modo che questi ultimi venissero inseriti in un percorso formativo e di preparazione a una nuova collocazione occupazionale. Ma da quella data abbiamo sollecitato un numero infinito di volte la presidenza scontrandoci sempre contro il classico muro di gomma istituzionale. Forse il caso Eureco non è abbastanza mediatico come quello della Thyssen?

Il Comitato Eureco di Paderno Dugnano è sempre stato al loro fianco e li ha assistiti come ha potuto con numerose attività. Ma non può essere abbastanza, serve il supporto dell’istituzione regionale per il reinserimento nel mondo del lavoro di persone fragili che hanno affrontato un tale dramma. Per questo il M5S continuerà a bussare alla porta di Cattaneo perché si attivi concretamente: un atto doveroso alla luce anche della promessa fatta in prima persona ai superstiti!

M5S Lombardia
M5S Paderno Dugnano

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