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Broni-Mortara: M5S chiede lo stralcio dell’autostrada dal PRMT. Basta con le autostrade inutili!

Ad aprile 2016 il Ministero dell’Ambiente ha confermato il parere negativo già espresso il 17 luglio 2015 dalla Commissione Tecnica, sull’autostrada Broni-Pavia-Mortara. In attesa di quello del MIBAC e del decreto del Consiglio dei Ministri, in questi giorni sulla stampa locale pavese sono stati pubblicati diversi articoli a sostegno del progetto, in quello che sembra un maldestro tentativo di riproporre un’assurda autostrada, peraltro, fuori tempo massimo!

La Consigliera Regionale M5S Iolanda Nanni a tal proposito dichiara: “Nonostante la levata di scudi, dal territorio pavese, contro l’autostrada Broni-Mortara, assistiamo ancora a dichiarazioni spot, come le recenti, rilasciate dal Presidente dell’Associazione Costruttori di Pavia, a sostegno dell’autostrada Broni-Pavia-Mortara, che non trovano alcun fondamento. Infatti, chi conosce e ha realmente studiato questo assurdo progetto sa che la Broni-Mortara è un’autostrada che, oltre ad essere economicamente insostenibile, non porterebbe occupazione, devasterebbe ettari di terreni agricoli e non risolverebbe i problemi logistici del territorio, dato che la mobilità pavese si muove lungo l’asse Nord-Sud e non certo Est-Ovest, senza contare che questa faraonica opera consentirebbe sì e no un risparmio di 10 miseri minuti rispetto all’utilizzo delle infrastrutture già esistenti.”

“Come M5S confidiamo che, alla fine, prevalgano la saggezza e il buon senso e che il Ministero metta una pietra tombale su questo progetto che da anni pende come una spada di Damocle sul territorio, con potenzialità di impatto sulla salute e l’ambiente rovinose. Come M5S, ci siamo attivati appena entrati nelle Istituzioni con atti formali per sollevare l’incostituzionalità dell’iter e per chiedere al Ministero il rigetto del progetto. Chiediamo ora a Regione Lombardia di stralciarlo definitivamente dal PRMT (Piano Regionale di Mobilità e Trasporti) così come abbiamo fatto, ed ottenuto, per la TOEM. Occorre un’inversione di marcia, questi eco-mostri vanno archiviati mentre occorre incentivare, al contrario, un modello di sviluppo infrastrutturale imperniato sulla manutenzione e potenziamento della rete viaria e di trasporti esistente, al contempo ri-orientando la movimentazione merci dalla gomma verso il trasporto su ferro.”

Conclude la Nanni: “Il Coordinamento di Comitati e Associazioni contro la Broni-Pavia-Mortara in questi anni ha coinvolto un numero sempre crescente di cittadini nell’opposizione al progetto, condivisa ormai anche da numerosi Sindaci: questo instancabile e preziosissimo lavoro dal basso sul territorio, di cui tutti dovremmo essere grati, è la testimonianza che i cittadini della nostra Provincia non vogliono che si realizzi un eco-mostro potenzialmente devastante per la salute e l’ambiente. Il progetto stravolgerebbe la vocazione agricola del territorio, come da tempo denunciano numerosi agricoltori. I cittadini della Provincia hanno diritto a tutelare la vocazione agricola dei nostri territori, fra i più fertili e produttivi dell’intera Pianura Padana”

Scarica gli emendamenti del M5S presentati al PRMT:

https://www.lombardia5stelle.it/wp-content/uploads/2016/04/Emendamento-29_Raccordo-Mortara-Stoppiana.pdf
https://www.lombardia5stelle.it/wp-content/uploads/2016/04/Emendamento-27_Broni-Mortara.pdf

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