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Lo (s)bilancio di Maroni. Risorse dilapidate: ostruzionismo in aula del M5S!

Ostruzionismo su assestamento a bilancio: risorse dilapidate da Giunta Maroni, sbloccare i soldi restituiti da M5S

“E’ un assestamento in piena continuità con le scelte sbagliate fatte fino ad oggi. Le poche risorse che il Governo Renzi da alla Lombardia sono dilapidate da Maroni. 60 milioni a Brebemi in tre anni mentre non si trovano i fondi per togliere l’amianto da 800 scuole, 90 milioni al Gran Premio di Monza in dieci anni mentre il trasporto pubblico locale è al collasso e i bus rischiano di restare fermi, 50 milioni ad Arexpo per il Fast Post Expo e si tagliano le risorse per i disabili. E potremmo andare avanti a lungo.

La Lombardia leghista e azzurra ignora del tutto i veri bisogni del territorio e dei cittadini. Per di più il milione di euro che il M5S ha restituito alla regione per il credito alle piccole e medie imprese con il taglio del nostro stipendio è vergognosamente fermo. Ecco perché da domani faremo ostruzionismo e terremo inchiodata la maggioranza in Aula per tutto il tempo che servirà a denunciare gli obbrobri della gestione delle risorse pubbliche del Governo Maroni”, così il capogruppo del M5S Lombardia Gianmarco Corbetta, annuncia l’ostruzionismo sull’assestamento del bilancio, in discussione a partire da domani in Consiglio Regionale.

Il M5S Lombardia ha depositato 4227 emendamenti e 44 ordini del giorno (consultabili qui).

“Siamo pronti a tenerli in aula per giorni”, aggiunge Corbetta, “Chiediamo che sia immediatamente sbloccato il milione di euro che abbiamo tagliato dai nostri stipendi e messo subito a disposizione delle piccole medie imprese. Ma vi sembra normale? dobbiamo lottare affinché i nostri soldi vengano restituiti ai cittadini!
Cerchiamo inoltre di migliorare questo provvedimento con interventi puntuali: ad esempio con un emendamento chiediamo di togliere risorse dall’inutile sportello regionale antigender mentre con gli ordini del giorno chiediamo fondi per la superstrada Milano-Meda che è un pericoloso colabrodo, risorse per lo sviluppo del reddito di cittadinanza, l’incremento dei fondi per il finanziamento del diritto allo studio, risorse per la riqualifica dei beni confiscati alle mafie, investimenti nell’energia fotovoltaica e fondi per i sistemi bibliotecari e così via. Un’altra Lombardia è possibile, ma senza un presidente dedito allo spreco seriale dei soldi dei lombardi”.

Con un ordine del giorno, abbinato all’assestamento in bilancio, il M5S chiede alla Giunta Regionale di stanziare le risorse necessarie alla risoluzione dei problemi continui e cronici della linea ferroviaria Alessandria-Mortara-Milano.

L’assessore ai trasporti Sorte regala 900.000Euro all’anno ai FRECCIAROSSA e niente soldi per i treni regionali

Con un ordine del giorno, abbinato all’assestamento in bilancio, il M5S chiede alla Giunta Regionale di stanziare le risorse necessarie alla risoluzione dei problemi continui e cronici della linea ferroviaria Alessandria-Mortara-Milano.

Iolanda Nanni, prima firmataria dell’odg e consigliere regionale M5S, dichiara: “I pendolari della Mortara-Milano sono stati illusi per anni su un raddoppio della linea che non ci sarà mai. In realtà, per porre fine alle frequenti soppressioni, ritardi e disservizi sarebbero sufficienti adeguati stanziamenti regionali in bilancio per l’ammodernamento dell’infrastruttura. Negli ultimi mesi, le soppressioni sulla linea sono diventate insostenibili, un esempio fra tutti è rappresentato dal treno regionale 10514 che parte da Vigevano alle 7:28 che è stato soprannominato il treno “fantasma”. Avevamo già scritto il 7 luglio all’Assessore Regionale alle Infrastrutture Sorte per chiedergli di attivarsi presso RFI e Trenord. Ma evidentemente all’Assessore Sorte interessa più regalare 900.000 euro all’anno a TRENITALIA per far salire i pendolari sui treni di lusso Frecciarossa della Milano-Brescia, che investire questi soldi pubblici per i treni regionali dove assistiamo ogni giorno a guasti, sovraffollamento, ritardi e soppressioni. Con il nostro ordine del giorno chiediamo di investire risorse regionali per nuovo materiale rotabile e per pianificare tutti gli interventi infrastrutturali necessari alla Mortara-Milano”.

Stanziamenti per sperimentazione cannabis a fini terapeutici

Iolanda Nanni, consigliere regionale M5S, dichiara: “Abbiamo depositato un ordine del giorno in assestamento al bilancio sull’uso della cannabis a fini terapeutici. Sono tre anni che attendiamo la calendarizzazione in Commissione Sanità del nostro progetto di legge. L’estate scorsa, con il voto favorevole del Governatore Maroni e della maggioranza del Consiglio Regionale, fu approvato, durante la riforma sanità, un ordine del giorno del M5S che impegnava la Giunta a riconoscere l’erogazioe dei farmaci cannabinoidi per finalità terpauetiche in ambito ospedaliero o in strutture assimilabili e a promuovere una sperimentazione presso i centri che trattano i pazienti affetti da SLA e sclerosi multipla. A distanza di un anno, mancano ancora gli stanziamenti necessari per gli interventi destinati all’uso della cannabis a fini terapeutici per i pazienti lombardi e, per questo, abbiamo presentato un apposito ordine del giorno.”

Più stanziamenti nel bilancio regionale per controllo spandimento fanghi

Più stanziamenti regionali per i controlli sullo spandimento dei fanghi in agricoltura: è la richiesta, messa nero su bianco, dal M5S all’interno di un ordine del giorno e di un apposito emendamento, abbinato all’assestamento in bilancio di Regione Lombardia, a prima firma della consigliera regionale M5S Iolanda Nanni che dichiara:

“Chiediamo alla Giunta Maroni di impegnarsi affinché vengano previsti stanziamenti specifici per eseguire controlli, periodici e a sorpresa, sia sugli impianti di trattamento fanghi, sia sui fanghi in fase di spandimento sui campi agricoli, nonché a predisporre e realizzare un piano di monitoraggio dei terreni agricoli interessanti dallo spandimento dei fanghi finalizzato a rilevare eventuali contaminazioni dei suoli, nonché il possibile effetto cumulo negli anni di sostanze inquinanti. A seguito dell’inchiesta giudiziaria, ancora in corso, che ha portato a numerosi arresti e sequestri di tre stabilimenti di impianti fanghi, le forze dell’ordine hanno individuato i terreni agricoli sui quali sono state sversate 110.000 tonnellate di fanghi fuorilegge. Questi terreni a tutt’oggi non sono stati sequestrati. Per farlo, occorre che Regione Lombardia attivi i suoi enti regionali preposti, ARPA ed ATS, per avviare controlli straordinari mirati atti a verificare lo stato di contaminazione dei suoli agricoli. Regione Lombardia non può lavarsene le mani perché potremmo trovarci di fronte a un possibile disastro ambientale con gravi ripercussioni per la salute dei cittadini delle province di Pavia, Lodi e Cremona. E nemmeno la Regione può cavarsela dicendo che la competenza sui controlli ricade sugli enti Provincia perché, come è noto, le Province – di fatto – non hanno risorse e personale autonomo per i controlli analitici sui fanghi e svolgono un mero controllo burocratico sulle carte. Infatti tutti i controlli tramite campionamenti ed analisi vengono fatti da ARPA, che è ente regionale e che riceve finanziamenti diretti da Regione Lombardia.”

Nell’assestamento al bilancio regionale risorse per monitoraggio inquinanti Lago d’Iseo

Il M5S Lombardia ha depositato un ordine del giorno all’assestamento di bilancio, che sarà discusso nella seduta di domani, per chiedere risorse alla Regione Lombardia per il monitoraggio degli inquinanti nel Lago d’Iseo “in particolare modo per diossine, PCB, metalli pesanti e fosforo”, “individuare le fonti di inquinamento e le criticità dei sistemi fognari e di depurazione del bacino del lago” e “eliminare  le fonti inquinanti  di  origine  antropica  e collegare  tutti  i comuni  rivieraschi e  degli  affluenti   ai sistemi fognari e di depurazione”. Ancora, il M5S chiede la realizzazione di “interventi di rinaturazione del lago al fine di ottenere un rilancio socio-ambientale e turistico di tipo ecosostenibile”.

Giampietro Maccabiani, consigliere regionale del M5S Lombardia, dichiara: “Le acque del Lago d’Iseo soffrono di un grave inquinamento, sia chimico che microbiologico. Dalle analisi effettuate su campioni di pesce (anguille, agoni, tinche) negli anni 2013-2014 dal servizio veterinario di Regione Lombardia, sono stati riscontrati  valori di diossine e pcb diossina-simili in un range che va da ‘un massimo ben oltre i limiti di legge’, ad un ‘minimo inferiore ai limiti di legge’. Questo è sufficiente a far si che il pesce del lago non venga considerato contaminato”. Il consigliere regionale Dario Violi aggiunge: “il quadro è preoccupante e la Regione Lombardia deve agire immediatamente. C’è in ballo un ecosistema lacustre, la salute dei cittadini e una intera economia locale”.

In assestamento a bilancio risorse per variante di Verdello

Il Consigliere regionale del M5S Lombardia Dario Violi ha depositato un ordine del giorno, che sarà discusso e votato nella seduta del Consiglio regionale di domani, per chiedere alla Giunta regionale di reperire in tempi certi le risorse necessarie (7,5 milioni di euro) per la realizzazione della variante alla ex SS 42 nel Comune di Verdello.

Violi dichiara: “Sono decenni che non trova soluzione il problema dell’imbuto di Verdello. Le auto si incolonnano creando disagi agli automobilisti e ai lavoratori che ogni giorno sono costretti ad attraversare il Comune di Verdello creando notevoli disagi ai cittadini che vivono in un paese spezzato in due. Regione Lombardia sta regalando i soldi dei lombardi ad un operatore privato come Brebemi, che ha sbagliato gli investimenti, e in un’economia di mercato dovrebbe trarne le conseguenze. Se ci sono i soldi per tappare i buchi dei privati non possono non esserci per risolvere un problema di decine di migliaia di automobilisti e residenti.

Con 7, 5 milioni di finanziamento invest

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