“La proposta di Gallera per tenere aperti i 7 punti nascita per cui era stata chiesta la deroga ci trova d’accordo, abbiamo sempre sostenuto che un taglio lineare dei punti nascita fosse un’azione assurda da parte del Governo e che la soluzione più sensata poteva essere proprio questa rotazione di personale fra ospedali con un maggior numero di parti e ospedali che ne avevano meno ma che rappresentano comunque un’eccellenza, come quello di Angera, riferendo gli standard di sicurezza non alle singole strutture ma alle equipe che svolgono gli interventi in più ospedali. Questa soluzione, lo sappiamo bene, non risolve il problema che ormai vivono le mamme e i bambini del territorio di Angera ormai quasi da un mese e mezzo: il punto nascita e il reparto di pediatria sono chiusi, unico caso fra i 7 punti nascita lombardi per cui era stata chiesta la deroga. Crediamo che il coraggio e la determinazione delle molte mamme, papà e nonni che presidiano ormai da settimane l’ospedale chiedendo a gran voce la riapertura dei due reparti e le azioni incessanti del Comitato appoggiato da migliaia di cittadini, siano stati la molla che ha fatto muovere la Regione e l’assessore anche per tutti gli altri punti nascita ma il risultato non è stato ancora ottenuto” così Paola Macchi, consigliere regionale del M5S Lombardia e Cosimo Petraroli, deputato del M5S.
Il M5S sta lavorando a tutti i livelli istituzionali per la riapertura del punto nascita di Angera.
Petraroli dichiara: “Sarà mia premura sollecitare il Ministro Lorenzin affinché risponda quanto prima alla richiesta sulla rotazione del personale. Una richiesta, la nostra, che parte dal territorio e che si è trasformata in atti concreti all’interno delle istituzioni, in Regione come alla Camera dei Deputati, dove pende un’interrogazione sul tema a mia prima firma”.
Per parte sua Macchi chiederà “la discussione per il Consiglio regionale del 24 gennaio della mozione urgente che avevo presentato già il 10 gennaio e che chiedeva esattamente di riaprire immediatamente il punto nascita di Angera e presentare, nel più breve tempo possibile, una nuova richiesta di revoca del diniego alla deroga al Ministero della Salute,contenente tutta la documentazione necessaria al fine di avere una nuova valutazione che conceda la deroga per la riapertura definitiva del punto nascita presso l’Ospedale di Angera. Il secondo punto, visto l’incontro appena avvenuto, andrà ormai stralciato, ma , a fronte delle molteplici promesse che sono state fatte dallo stesso Assessore regionale di riaprire il reparto entro la fine di gennaio, chiederò con forza che venga approvato il primo punto”.