Ancora una volta i rifiuti bruciano. Ieri sera, dopo gli incendi di Novate Milanese e Paderno Dugnano, le fiamme hanno invaso lo stabilimento di smistamento di via Senigallia a Bruzzano. Nonostante il pronto intervento dei Vigili del Fuoco, la colonna di fumo nero alzatasi dal centro di raccolta rifiuti sta causando non pochi danni ai cittadini residenti, nelle zone limitrofe all’impianto.
Per il portavoce M5S Stefano Buffagni “ora arriva la conta dei danni, soprattutto ambientali e sanitari del rogo. E’ stato installato anche un secondo campionatore: in presenza di un incendio come questo sono certe le presenze di diossine, furani ed IPA. Scandaloso però dover aspettare giorni per avere dati sull’aria che respiriamo, oltre ai dati che richiederemo nei prossimi 30 giorni in merito alle ricadute al suolo dei fumi tossici in zona. Ricordate che qualche mese fa, in collaborazione con i pompieri di Milano, avevamo chiesto, con una mozione, di comprare un Gascromatografo portatile per permettere alle ATS ed i Pompieri di controllare in loco che tipo di fumi si stanno generando e che rischi ci sono per i cittadini. Ovviamente Maroni bocciò la nostra proposta che sarebbe risultata utilissima anche in questa circostanza.
Ora torneremo alla carica! Stiamo costruendo, con il contributo dei cittadini, la mappa di tutti gli incendi a centri di raccolta rifiuti in Lombardia per riuscire a circoscrivere il fenomeno e lavorare per analizzarne le cause. Come facciamo ad escludere che ci sia la criminalità organizzata in regia? Noi lo temiamo, per questo monitoreremo in qualità di consiglieri, e siamo a totale disposizione delle forze dell’ordine. Intanto aspettiamo i risultati delle analisi poiché i fumi tossici dell’incendio sono nocivi per la salute delle persone ed in particolare dei bambini. La diossina è un nemico pericoloso da non sottovalutare. Non ci fermiamo, evitiamo le polemiche strumentali, ma sicuramente verificheremo la correttezza di avere un centro di quel tipo così a ridosso delle abitazioni e di un asilo.”
La Commissario Antimafia Silvana Carcano, consigliere regionale M5S di Paderno Dugnano, aggiunge “il settore della gestione dei rifiuti è controllato dalle mafie, è scritto ancora una volta anche nell’ultimo Rapporto della DNA.
Quindi ancora una volta la vera battaglia, quella principale, è contro le mafie. Il resto è a cascata. La vera forza delle mafie sta fuori dalle mafie, sta anche nei silenzi o negli errori di chi dice che sono solo incidenti. La Regione Lombardia ha autorizzato questo impianto e deve ora capire chi c’è dietro, ma, con amarezza, vedrete che nessun politico al governo toccherà il vero punto della questione, cioè, il comprendere i segnali mafiosi.”