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Metrotranvia Bresso-Seregno: il M5S porta in Città Metropolitana le osservazioni sulle criticità del progetto

I rappresentanti del Movimento 5 Stelle nei comuni interessati dalla costruzione della Metrotranvia Bresso-Seregno stanno monitorando da molto tempo le varie fasi del progetto. Per questo, mercoledì 2 maggio, insieme al neoeletto consigliere regionale Luigi Piccirillo e al candidato Sindaco di Bresso Adriano Longo, hanno chiesto un incontro alla delegata di Città Metropolitana Siria Trezzi, con l’obiettivo di fare chiarezza su alcune questioni relative alla nuova versione del progetto esecutivo, consegnato recentemente da CMC.

Premessa

Dal 2011, la linea della preesistente metrotranvia è stata sostituita da un servizio di autobus, la linea 166 che collega Desio, Nova Milanese, Cusano Milanino e Bresso alla fermata Parco Nord Milano. Inoltre, la connessione Seregno – Milano, già garantita dalla linea di treni regionali S9 Seregno-San Cristoforo (poi prolungata ad Albairate nel 2011 e a Saronno nel 2012), è stata implementata dalla linea S11 Chiasso-Milano Porta Garibaldi (prolungata a fino a Rho nel periodo di Expo). Sono quindi state garantite corse di linee ferroviarie suburbane ogni 15 minuti verso il capoluogo lombardo. Nel Luglio 2016, Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio Srl (ente del comune di Milano) ha sviluppato un’ipotesi di esercizio (che CMC non riconosce come valida) in cui si pone l’attenzione sul futuro scarso numero di utilizzatori della Metrotranvia Bresso-Seregno.

L’incontro con la Dottoressa Trezzi si è svolto presso gli uffici di Città Metropolitana, alla presenza del Direttore Generale Emilio De Vita e dell’Ing. Gaetano Delfanti. Le informazioni che se ne sono potute trarre sono le seguenti:

– Ad oggi (prima dell’inizio dei lavori) l’aumento del costo dell’opera si quantifica in circa 16 milioni €. Non è ancora dato sapere se e come questo aumento (e gli eventuali successivi) verranno redistribuiti a carico degli enti coinvolti, Regione, Città Metropolitana, Comuni.

– Al momento Città Metropolitana non è in grado di definire una tempistica rispetto all’esame del progetto esecutivo, presentato da CMC nel mese di febbraio 2017, né di conseguenza sull’avvio dei lavori.

– Nella Relazione Generale Rev. D del novembre 2017, la durata dei lavori era stimata in 36 mesi (la stima iniziale era di 28 mesi). 

– Secondo Città Metropolitana, il progetto Metrotranvia, così come ereditato, era ideato male e incompleto, ma si è scelto di procedere comunque, nonostante le oggettive storture, criticità, disservizi e problemi che l’opera intera creerà alla popolazione sia in fase di cantierizzazione che una volta terminata.

(A questo proposito sarebbe utile sapere chi ha deciso comunque di portare a termine il progetto e perché)

– Prossimamente si svolgeranno incontri in ogni comune per raccogliere indicazioni sulle criticità territoriali e cercare possibili soluzioni.

– Abbiamo sottolineato le numerose contraddizioni tecniche riscontrabili tra quanto riportato sugli elaborati tecnici e le relative specifiche tecniche, che a nostro avviso rendono equivoco il progetto esecutivo e che saranno causa di possibili contestazioni durante i lavori.

– Abbiamo portato l’attenzione sull’inusuale nuova formulazione del documento “Specifiche relative ai prezzi”, in quanto composto da moltissime pagine articolate e di difficile interpretazione.

– Abbiamo richiesto fortemente l’impegno dei presenti a verificare che le vetture che il Comune di Milano dovrà acquistare rispettino i criteri contenuti nel documento di gara e gli impegni sottoscritti nel 2010 e confermati nel 2017, cioè 18 nuovi tram bidirezionali della lunghezza di 36mt.

I rappresentanti di Città Metropolitana si sono impegnati a eseguire tutti i controlli in maniera scrupolosa, per evitare ogni aumento sproporzionato dei prezzi.

Il “Gruppo di Lavoro M5S Metrotranvia Bresso-Seregno” invita i Comuni interessati dall’opera a segnalare tramite il proprio Ufficio Tecnico ogni criticità riscontrata ed eventualmente a opporsi con ogni strumento legittimo, per evitare di ritrovarsi con un’opera già nata male e che rischia di venire realizzata ancora peggio.

Come Movimento 5 Stelle porremo la massima attenzione alla realizzazione quest’opera che consideriamo uno spreco di soldi pubblici, data anche la mancata ed errata gestione da parte di forze politiche che dovrebbero dimostrarsi competenti. 

Inoltre, forniremo presto nuovi aggiornamenti.

Movimento 5 Stelle Lombardia
Movimento 5 Stelle Bresso
Movimento 5 Stelle Città Metropolitana
Movimento 5 Stelle Cusano Milanino
Movimento 5 Stelle Nova Milanese
Movimento 5 Stelle Desio
Movimento 5 Stelle Seregno

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