Ambiente e Protezione Civile Notizie Simone Verni

Sversamenti “AB Mauri” di Casteggio nel torrente Coppa. Problemi verso la risoluzione ma sull’inquinamento odorifero il sindaco fa finta di cadere dalle nuvole

Questa mattina ho partecipato alla Conferenza dei Servizi in Provincia di Pavia sulla questione “AB Mauri” di Casteggio, l’azienda che produce lieviti e ingredienti per la panificazione e la pasticceria da cui sembrano provenire, in buona parte, gli scarichi nel torrente Coppa.

Seppure ci siano ancora numerose criticità, mi pare di intendere che le Parti vogliano finalmente risolvere l’annosa questione che sta recando un grave danno al torrente Coppa e a tutto l’ecosistema, all’ambiente in generale e agli abitanti di Casteggio, Verretto, Casatisma e Bressana.

L’azienda ha dimostrato di voler regolarizzare la situazione, presentando un progetto di riqualificazione del depuratore e degli scarichi in atmosfera. È stato preventivato un tempo di realizzazione e messa definitiva in esercizio di 12-18 mesi. Occorrerà valutare attentamente il progetto e vigilare, nei prossimi mesi, tutte le fasi di realizzazione, cosa che personalmente intenderò fare col massimo impegno. Provincia di Pavia, ARPA, ASM, Energia ed Aria, VVF ed ATO hanno presentato numerose osservazioni e l’ATO ha specificato che non saranno concesse deroghe nel periodo occorrente alla realizzazione dei nuovi impianti.

Sembra che la musica sia cambiata, sempre che le parole si trasformino in fatti. Resta poi da avviare la procedura per l’inquinamento odorifero di competenza del Comune di Casteggio. Stupisce però che su questa grave vicenda il sindaco Callegari abbia detto di non esserne al corrente, nonostante abbia ricevuto via Pec, alcuni giorni fa, una mia formale segnalazione con richiesta di intervento di Arpa.

Spero che il Comune si muova davvero e in tempi strettissimi, come tra l’altro richiesto anche da AB Mauri. Il Coppa è gravemente malato a causa di anni di colpevoli ritardi e non sarebbe sbagliato richiederne i danni all’Azienda secondo il principio: “chi inquina paga”. L’ambiente e la salute dei cittadini devono tornare ad essere rispettati e tutelati.

Simone Verni – Consigliere Regionale del M5S Lombardia

Articoli Correlati

AUMENTO PENSIONI MINIME ENNESIMA PRESA IN GIRO

Redazione Staff

SOLDI AI PARTITI? DAL COLLE LO STOP

Redazione Staff

LA DESTRA SDOGANA LA SPARTITOCRAZIA

Redazione Staff