Con questo bilancio abbiamo dimostrato che siamo il movimento del sì. Del sì alle opere, alle infrastrutture, ai trasporti, all’ambiente e allo sviluppo.
I nostri emendamenti e gli ordini del giorno hanno introdotto novità e sollecitazioni che faranno arrivare risorse fresche direttamente ai territori. Li rivendichiamo con orgoglio, parliamo infatti di importanti opere stradali, prolungamenti di metropolitane (prolungamento della M2 da Assago a Rozzano/Binasco e prolungamento della M3 da fino da Comasina a Paderno Dugnano) e infrastrutture, quelle utili.
Abbiamo ottenuto fondi per 1 milione di euro per l’ambiente. Saranno investiti nei piani d’azione per la qualità dell’aria, per la tutela delle acque, un uso razionale delle risorse idriche e per rendere capillare il servizio di vigilanza sul territorio con le Guardie ecologiche volontarie. Abbiamo poi orientato le politiche regionali all’eliminazione, di concerto con i Comuni, delle plastiche monouso nelle mense pubbliche, obiettivo questo che perseguiamo a tutti i livelli istituzionali. Senza dimenticare gli emendamenti approvati per lo stop all’utilizzo di stoviglie in plastica nelle mense scolastiche e negli enti pubblici.
Grazie al nostro lavoro arriveranno anche importanti finanziamenti, 750 mila euro, ai centri per l’impiego e per il controllo del territorio e dei depositi di rifiuti con strumenti innovativi, anche in previsione dell’adozione del reddito di cittadinanza, e per le piattaforme regionali per il crowdfunding, allo scopo di sensibilizzare e raccogliere fondi da destinare ad opere di ripristino e restauro di beni culturali e artistici.
Tra le tante proposte dei portavoce M5S per migliorare la vita quotidiana dei lombardi, hanno ricevuto riscontri positivi:
– la sperimentazione dell’Infermiere di Famiglia, per potenziare l’assistenza territoriale e domiciliare;
– il potenziamento e il miglioramento dei servizi ferroviari sulla linea Lecco-Sondrio-Tirano;
– per trasformare i vitalizi in pensioni con il sistema contributivo, in linea con quanto previsto dalla legge di stabilità
– l’utilizzo dei Big Data per migliorare la pianificazione dei trasporti;
– la promozione per la creazione di Centri di Ricerca e Alta Formazione sul territorio lombardo;
– un bando regionale per la sostituzione delle caldaie a gasolio ed efficientamento energetico edifici pubblici;
– la sperimentazione dei tornelli sugli autobus, per prevenire l’evasione del pagamento dei biglietti;
– l’istituzione della Banca dati regionale degli appalti pubblici, per garantire trasparenza nelle gare pubbliche e scongiurare i “cartelli” composti da decine di imprese che, partecipando a rotazione determinano un controllo e un monopolio di fatto degli appalti pubblici;
– sostegno al commercio di prossimità dei comuni montani, promuovendo e-commerce, servizi digitali e marketing territoriale;
– lo sviluppo di una piattaforma informatica multifunzionale Blockchain ed applicazione dei servizi di tracciabilità e rintracciabilità ai prodotti agroalimentari;
– sperimentazione delle strisce pedonali luminose;
– un fondo di ricerca per utilizzo di nuove tecnologie per il trattamento e la valorizzazione dei fanghi da depurazione;
– la bonifica dell’area di interesse regionale Ex Conceria Fraschini in provincia di Varese;
– i progetti di conoscenza e valorizzazione del patrimonio archeologico lombardo;
– costante finanziamento del fondo per i beni confiscati alla mafia;
– realizzazione del “Percorso Rosa” nelle A.S.S.T. della Regione Lombardia, per contrastare la violenza sulle donne;
– un fondo per i parchi gioco inclusivi;
– il risparmio idrico nell’ambito agricolo.
Rimane però un bilancio che non ci piace perché non risolve gravi problemi della Lombardia come le liste di attesa in sanità, il dissesto dei trasporti e dell’edilizia pubblica. Da qui il nostro voto contrario a questo bilancio. Da questo punto di vista non possiamo che essere estremamente soddisfatti per aver bloccato il vergognoso blitz di Lega e PD che, con un emendamento, avrebbe aumentato i costi dei trasporti pubblici. Sarebbe stato un regalo di Natale assolutamente sgradito per tutti i lombardi.
M5S Lombardia