10 anni in meno anni per diventare bottega storica e inserimento giovani, sì agli emendamenti del M5S Lombardia

Grazie a un emendamento del M5S Lombardia approvato oggi all’unanimità in Commissione regionale Attività produttive diminuisce di 10 anni, da 50 a 40, il requisito temporale per l’accreditamento delle attività a bottega storica in Lombardia. Nel corso della seduta è stato anche approvato un emendamento, sempre a firma M5S, che favorisce l’inserimento lavorativo dei giovani nelle botteghe.

La Proposta di legge sarà discussa in Consiglio regionale nelle prossime settimane.

Monica Forte, consigliere regionale del M5S Lombardia, dichiara: “A differenza del recente passato aperture e chiusure di negozi o botteghe in Lombardia sono molto rapide. Si calcola che la vita media di un esercizio sia di circa quindici anni. Proprio per questo abbiamo chiesto e ottenuto di abbassare a quarant’anni, piuttosto che cinquanta, il requisito per rendere botteghe storiche le nostre aziende più longeve.

L’obiettivo dell’emendamento approvato è ampliare e valorizzare un patrimonio di tradizioni che, grazie anche a sacrifici, si tramanda per generazioni. Abbiamo anche portato all’approvazione della Commissione anche  un emendamento che favorisce l’inserimento lavorativo dei giovani nelle botteghe storiche nell’ottica della trasmissione del sapere.

Con l’approvazione di questi atti vogliamo sostenere concretamente quelle attività produttive che arricchiscono il territorio urbano e che coraggiosamente continuano a far vivere i centri storici dei comuni lombardi purtroppo desertificati dalla crisi e dalle cementificazioni anonime dei centri commerciali”.