La proposta di legge di semplificazione che sarà discussa dal Consiglio regionale il 28 maggio prossimo è orientata a privatizzare i mercati generali.
Lo denuncia il M5S che spiega che la normativa in vigore prevede che i mercati agroalimentari all’ingrosso siano gestiti da società non ai fini di lucro in partecipazione con un massimo di un terzo delle quote ai privati. La proposta della Giunta regionale di centro-destra prevede l’ingresso indiscriminato dei privati nella società di gestione.
Monica Forte, consigliere regionale del M5S Lombardia, dichiara: “Ci piacerebbe sapere cosa pensa il sindaco di Milano Giuseppe Sala di questa variazione per noi inaccettabile.
È una modifica che preoccupa moltissimo perchè va nella direzione di aprire a una privatizzazione indiscriminata dei mercati all’ingrosso della Lombardia e quindi dei Mercati generali di Milano. L’apertura senza limiti di quote ai privati modifica radicalmente il testo di legge regionale in materia di commercio con un impatto enorme sul futuro della grande distribuzione nella nostra regione.
Non è una banale modifica che può stare in una legge di semplificazione perché non semplifica un bel nulla.
Un cambiamento di questa portata deve essere approfondito e discusso pubblicamente, e non in tutta fretta tra un ponte festivo e l’altro e nel totale riserbo delle parti coinvolte. Per farlo abbiamo chiesto un’audizione urgente sia di Sogemi che del Comune di Milano, che tace su di una questione che lo riguarda da vicino, sono infatti sue al 99 per cento le quote della società che gestisce i mercati generali.
Diciamolo chiaramente, l’area del mercato generale di Milano (90 ettari) fa gola ai soliti speculatori del cemento e del mattone. La totale privatizzazione potrebbe facilitare il trasferimento dei mercati su altri spazi e liberare cubature, cosa di cui si parla almeno dal 2001 quando un assessore della Giunta Albertini diceva: “la Sogemi non ha un grande futuro. Per questo dobbiamo coinvolgere il privato”.
La privatizzazione fa anche crescere esponenzialmente i rischi di infiltrazione mafiosa. Quale privato può investire per non fare lucro se non chi deve riciclare denaro?
Sogemi ha sottoscritto nel 2013 un Protocollo di legalità con la Prefettura per la prevenzione delle infiltrazioni della criminalità organizzata all’interno dei Mercati all’ingrosso.
Che costituiscono ancora oggi un centro di interesse particolarmente esposto al rischio di fenomeni di infiltrazioni, nel tessuto produttivo, da parte di organizzazioni di stampo criminale, e pertanto la privatizzazione della loro gestione richiede un’attenta e approfondita valutazione da parte delle Istituzioni preposte”.
La Lombardia vuole privatizzare i mercati generali. Beppe Sala che ne pensa?
660