? MOZIONE URGENTE DEL M5S SU PONTI DEL PO AMMALORATI: BOCCIATA DA REGIONE LOMBARDIA
In Regione Lombardia parlano di un “Piano Marshall” di 3,5 miliardi di euro destinati alla ripresa e alle infrastrutture, ma appena ne hanno la possibilità girano le spalle ad un piano che punta alla salute, ora trascurata, di un’intera area nel Sud della Lombardia.
Martedì scorso, 6 ottobre, i consiglieri regionali Andrea Fiasconaro e Marco Degli Angeli , hanno depositano in consiglio regionale una mozione urgente con oggetto la questione dei ponti ammalorati lungo la sponda del fiume Po.
“L’abbiamo presentata come urgente proprio perché numerosi ponti lungo le sponde del Po stanno manifestando ormai da tempo gravi problemi, che ne compromettono la regolare funzionalità. Questo significa causare gravi disagi in termini di viabilità ovvero problemi di tipo economico per le aziende e per i privati cittadini costretti ad allungare la strada e perdere ore di vita.
Una questione da affrontare subito, in concerto con Governo e enti locali, per poter sfruttare anche le opportunità offerte dal Recovery Fund.
‼️PER LEGA, FORZA ITALIA E FRATELLI D’ITALIA INVECE, LA QUESTIONE È MARGINALE E NON MERITA DI ESSERE AFFRONTATA CON URGENZA‼️
Trovano tempo per tutto: per istituire un nuovo premio regionale o per leggi incostituzionali, ma per le cose utili ai cittadini no.
➡️ La questione potrebbe rappresentare anche un GRAVE PROBLEMA SANITARIO: è noto come molti cittadini residenti nell’area presa in esame, visto che alcune prestazioni sanitarie non sono più presenti nei loro presidi territoriali, facciano riferimento a strutture ospedaliere di altre Regioni poiché hanno una maggiore prossimità territoriale.
Il riferimento è soprattutto ai punti nascita, chiusi in molti ospedali della Lombardia o dell’Emilia Romagna, proprio perché le strutture ospedaliere che li ospitavano sono state riconvertite in ospedali Covid al fine di prevenire una possibile seconda ondata durante i mesi invernali.A seguito di queste riorganizzazioni molte altre specializzazioni rischiano di essere difficilmente raggiungibili a causa di ponti ammalorati o in manutenzione.
La nostra mozione si poneva l’obiettivo fondamentale di garantire una viabilità fluente così da non causare gravi impedimenti a chi necessita di raggiungere le strutture ospedaliere. È davvero un rammarico, nonché un duro colpo a tutti i cittadini, aver visto come la nostra mozione sia stata bocciata senza nemmeno essere stata discussa. Mi auguro che Regione Lombardia si ravveda e dia spiegazioni plausibili”.