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Quel pasticciaccio brutto dell’hotel Imperial di Muggiò. Necessario salvaguardare i lavoratori.

La vicenda dell’Hotel Imperial di Muggiò è piena di “zone d’ombra”: Regione Lombardia deve intervenire perché in gioco c’è il destino di lavoratori senza colpe. E’ questa la richiesta del M5S Lombardia dopo l’audizione in commissione antimafia dell’ex direttore Flavio Savarola richiesta dal capogruppo pentastellato Gianmarco Corbetta. L’hotel era stato sequestrato dalla Guardia di Finanza e dall’Antimafia milanese perché riconosciuto come parte del patrimonio di un pluripregiudicato, salvo poi essere assegnato a un nuovo soggetto arrestato poco tempo dopo per estorsione. In questo iter appaiono evidenti gli errori del tribunale che ha dato in affitto il bene senza evidentemente effettuare controlli adeguati, portando così alla confisca definitiva dell’hotel da parte dell’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati. Stesso discorso vale per il Comune di Muggiò, che ha rilasciato l’autorizzazione (SCIA) per lo svolgimento dell’attività. Ora l’albergo è chiuso e abbandonato da 9 mesi e a pagare le conseguenza di questa vicenda sono soprattutto i sette lavoratori che erano impiegati nella struttura e che da tempo tentano di far sentire la propria voce anche attraverso presidi di fronte all’hotel.

“Come abbiamo ribadito in Commissione antimafia, sostenendo le richieste dell’ex direttore e ribadendo le istanze del gruppo M5S di Muggiò, Regione deve intervenire in fretta per cercare di sbloccare la situazione. Per questo abbiamo proposto alla Commissione Antimafia una risoluzione che impegni la giunta di Maroni ad intervenire presso l’Agenzia dei Beni Confiscati per affidare la gestione della struttura agli ex lavoratori nel più breve tempo possibile. Non c’è più tempo da peredere perché, in questa condizione di stallo, i dipendenti si ritrovano senza un lavoro e un bene patrimonio dello stato continua a peggiorare costantemente, senza manutenzione, tra atti di vandalismo e incursioni dei ladri (si stima che ad oggi i costi per rimettere in funzione l’hotel ammontino a 150 mila euro). Ci auguriamo che in breve tempo la situazione si possa sbloccare e che logica e buon senso prevalgano sulla burocrazia. Il M5S continuerà a tenere alta l’attenzione in Regione.”

Gianmarco Corbetta – Capogruppo del M5S in Regione Lombardia

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