CARO BOLLETTE, MOZIONE M5S

Occorrono misure urgenti per tutelare le famiglie e le imprese lombarde dal caro energia (luce e gas). Anche per effetto di alcune sconsiderate scelte del governo Meloni-Salvini-Tajani, come quella di dare in pasto al “mercato libero” quelli che erano i clienti “a maggior tutela”, gli ultimi mesi hanno visto aumentare in maniera insostenibile i costi delle bollette di luce e gas.

Quanto approvato la scorsa settimana in Consiglio dei ministri non è certamente sufficiente, motivo per cui riteniamo necessario che Regione Lombardia si faccia portavoce con il Governo di interventi urgenti a sostegno dei nuclei familiari vulnerabili, finalizzati all’accesso a tariffe calmierate per l’energia elettrica e il gas naturale.

Contestualmente servono campagne informative ad hoc, volte a promuovere lo sviluppo delle fonti rinnovabili e a stanziare adeguati finanziamenti per l’introduzione della misura del reddito energetico regionale. Misura già promossa in altre Regioni, con la finalità di favorire la progressiva diffusione di impianti di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, presso, e a servizio, delle utenze residenziali domestiche o condominiali di nuclei familiari economicamente fragili.

Questo tipo di intervento deve essere finanziato attraverso la tassazione degli extraprofitti di chi opera nel settore energetico. Fermare la speculazione deve diventare priorità, incentivando i Power purchase agreement di medio lungo termine, al fine di prevenire la speculazione sul mercato spot e garantire maggiore equità e sostenibilità nel settore energetico.

Oggiapiremo quanto il centrodestra sia realmente vicino ai problemi quotidiani dei cittadini lombardi. Il prossimo 5 aprile il Movimento Cinque Stelle Lombardia parteciperà alla manifestazione nazionale, per protestare contro il caro bollette che sta mettendo in ginocchio cittadini e imprese italiani.