In piazza con i lavoratori, l’aeroporto non è uno scalo militare.

La Consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle, Paola Pollini , ha partecipato al presidio organizzato in Piazza Duomo a Brescia, per ribadire la solidarietà del Movimento Cinque Stelle ai lavoratori e il parere contrario rispetto al transito di materiale bellico presso l’aeroporto di Montichiari.

L’aeroporto di Montichiari è uno scalo civile, eppure continuano ad arrivare segnalazioni preoccupanti sul transito e la movimentazione di materiale bellico. I lavoratori si trovano a gestire operazioni che nulla hanno a che fare con le loro competenze. Il pericolo per la loro sicurezza, così come per quella delle persone che frequentano, oppure vivono nei pressi dell’aeroporto, che ricordiamo essere uno scalo civile, è evidente.

Non possiamo accettare che il personale aeroportuale venga coinvolto in attività di logistica militare, senza tutele e senza chiarezza sulle procedure di sicurezza.

Vi è poi la questione etica, sollevata dai lavoratori che nulla vogliono avere a che fare con operazioni belliche. Per questo, come Movimento Cinque Stelle, continueremo a monitorare la situazione e a chiedere risposte nelle sedi istituzionali.

A tale scopo abbiamo richiesto la convocazione dei sindacati dei lavoratori aeroportuali in audizione presso la V Commissione regionale Territorio, Infrastrutture e Mobilità, affinché il Consiglio regionale sia messo a conoscenza di quanto sta accadendo e possa affrontare con trasparenza le problematiche sollevate dai lavoratori.

Il Movimento Cinque Stelle ribadisce la propria opposizione a qualsiasi forma di militarizzazione del territorio e si unisce alle richieste dei lavoratori: no al riarmo, no all’economia di guerra.