Iolanda Nanni, consigliere regionale M5S, ha depositato un’ennesima interrogazione all’Assessore Regionale ai Trasporti che chiede conto di una serie di gravi disagi subiti dall’utenza della linea ferroviaria Alessandria-Torreberetti-Pavia.
La consigliera regionale dichiara: “Siamo alle solite. Ultimamente, è più facile passare per la cruna di un ago, che arrivare a destinazione puntuali con un treno TRENORD. Dopo le interrogazioni presentate sulla Mortara-Milano e sulla Vercelli-Pavia, stavolta è il turno di una delle linee ferroviarie più vetuste della Lombardia: la Alessandria-Torreberetti-Pavia, linea molto utilizzata da studenti e lavoratori, soprattutto da quando è stato ottenuto dal Coordinamento Provinciale Pendolari Pavesi il cadenzamento orario dei treni che, prima, passavano “a singhiozzo”.
Su questa linea – a binario unico e con una serie di passaggi a livello spesso guasti – circolano solo treni diesel degli anni 70 che viaggiano a velocità ridotte (con conseguenti ritardi) perché spesso due dei quattro motori non sono funzionanti. Addirittura i pendolari ci segnalano che gli impianti di condizionamento vengono tenuti spenti come una sorta di “scelta aziendale” per mantenere efficienti i motori causando forti disagi all’utenza soprattutto per il caldo estivo che rende il viaggio insopportabile. Ho poi riportato i dati allarmanti accumulati in un solo giorno, il 25 giugno in cui si sono guastati TUTTI i passaggi a livello causando un ritardo giornaliero di 800minuti, senza contare le corse soppresse.
L’utenza lamenta inoltre il peggioramento della pulizia dei treni che, nonostante escano dal deposito di Pavia, presentano spesso tracce di sporco con poltrone e tendine insudiciate. Inoltre, in tutte le stazioni della linea ferroviaria le obliteratrici sono spente o assenti e mancano le biglietterie automatiche. La situazione è drammatica, per questo chiedo all’Assessore ai Trasporti che incontrerò oggi stesso in seduta di Commissione V di rendere conto della programmazione e degli interventi di manutenzione e di rinnovo parco rotabile previsti su questa linea.
E’ necessario che l’Assessorato chiarisca come intendere risolvere le continue criticità sui ritardi, le pulizie, i guasti dei treni e dei passaggi a livello. I pendolari lamentano legittimamente il tempo perso e le ore di lavoro complessive perse, nonché l’assenza di qualità degli standard di viaggio per tratte di pochi chilometri. Insomma si paga per avere un servizio e in cambio si hanno solo disagi, questo francamente è intollerabile”.