Con riferimento alla notizia stampa odierna in base alla quale il Presidente di ALER Milano intenderebbe affidare il recupero crediti a una nuova società esterna, il M5S Lombardia, date le gravi carenze evidenziate dalla due diligence nel settore del recupero crediti di ALER Milano, chiede alla Presidenza trasparenza e riscontro di un effettivo ed efficace piano di gestione del credito prima dell’affidamento di qualunque incarico a società esterne.
Iolanda Nanni, consigliere regionale M5S dichiara: “Emerge molto chiaramente dalla due diligence che, da parte di ALER Milano, c’è stata una sostanziale incapacità a gestire il recupero crediti sia a causa della frammentazione del monte complessivo dei crediti (di cui a oggi molti sono prescritti!), sia alla mancata strutturazione di un data base, ma anche e soprattutto alla frammentazione nell’affidamento delle pratiche, in parte-house agli otto avvocati dipendenti dell’Area legale e appalti di ALER Milano ed in parte a svariati legali esterni (la due diligence conta ben 27 legali esterni). Per questi ultimi, la due diligence evidenzia che addirittura non c’era traccia in ALER Milano di una procedura formalizzata per l’assegnazione degli incarichi, né un sistema formalizzato di valutazione delle performance per i legali esterni. Da quanto rilevato, le pratiche venivano infatti assegnate in base ai risultati ottenuti da vari legali, ma di tale criterio non è presente alcuna evidenza oggettiva.”
“Inoltre, la gestione del credito relativa agli immobili di proprietà ALER sino ad oggi è stata assurdamente frazionata in un consistente numero di strutture (settori/uffici/filiali). In particolare, il recupero del credito è suddiviso prevalentemente per tipologia di immobili, dislocazione territoriale, gestione condomini. Ciò che preliminarmente occorreva fare, era dunque valutare l’accorpamento di alcune strutture; ci domandiamo se il Presidente Lombardi – prima di affidare nuovi incarichi esterni – lo abbia fatto.
Sulla valutazione circa l’opportunità di cedere parte dei crediti di ALER Milano a società di recupero crediti, la stessa società di revisione BDO afferma molto chiaramente che, a oggi, ALER Milano non è neanche in grado di determinare l’importo dei crediti ancora non prescritti. La due diligence evidenzia infatti che, prima di assumere certe decisioni, occorre preliminarmente effettuare un’analisi costi-benefici per verificare l’utilità della cessione, considerato che il prezzo della cessione del credito viene stabilito in base alle effettive possibilità di recupero del credito ancora non riscosso. E’ evidente, quindi, che prima di affidare a terzi la gestione complessiva del credito, occorre fare un capillare lavoro preliminare che ponga una soluzione alla frammentazione del monte crediti, alla strutturazione di un data base, alla redazione di procedure di valutazione sulle performance dei legali esterni ed all’accorpamento interno di alcune strutture di ALER Milano. Di tutto questo chiederemo conto alla Presidenza dell’ALER Milano”.