La Valle Camonica sta ospitando due eventi all’insegna dell’omofobia e della discriminazione di genere. Uno di questi, agghiacciante, è ad Angolo Terme dove una “casa spirituale” si proporrebbe di “guarire” i “malati di omosessualità” in un percorso di cinque giorni, ovviamente con il pagamento di 185 euro per ogni persona partecipante. Lo scandalo omofobo, tuttavia, si espande ben oltre i confini di Angolo Terme arrivando al teatro “San Filippo” di Darfo, dove l’Avvocato Gianfranco Amato, il 9 Giugno, terrà addirittura una conferenza dal titolo “Gender, una minaccia per la famiglia”.
Il movimento 5 stelle non può restare in silenzio perché ci siamo sempre battuti per tutelare la libertà sotto ogni punto di vista. E’ assurdo che al giorno d’oggi pensieri ed eventi del genere trovino ancora posto nella nostra società, come è assurdo pensare che l’omosessualità sia una malattia o qualcosa da cui si debba guarire.
“Noi ci siamo sempre impegnati – afferma l’eurodeputato M5S Marco Zanni – a difendere i cittadini contro ogni forma di discriminazione della persona e contro ogni tentativo di alienazione dei diritti fondamentali. Ogni cittadino o portavoce ha il diritto ed il dovere di manifestare il proprio dissenso contro queste iniziative.” Continuando ha ricordato che “Il mondo scientifico ha ribadito più volte la sua posizione: nel 1973 L’American Psychiatric Association (APA) ha dichiarato che l’omosessualità non è una malattia e, quindi, nel 1998 e poi nel 2000, ha affermato la propria opposizione verso qualsiasi trattamento psichiatrico basato sull’assunzione che l’omosessualità sia di per sé un disturbo psichico e che il paziente debba cambiare il proprio orientamento sessuale.”
“Vogliamo ricordare a tutti che nel 1992 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha chiaramente dichiarato più volte che l’omosessualità non è una malattia, rimuovendola dall’elenco dei disturbi psichiatrici e definendola una variante naturale del comportamento sessuale umano. Ci dissociamo assolutamente da queste iniziative discriminatorie che non rappresentano in alcun modo il pensiero del popolo Camuno” ha sottolineato Dario Violi, Consigliere del M5S in Regione Lombardia.
Lottare per il rispetto dei diritti fondamentali della persona sarà sempre un punto fermo delle politiche del M5S. Ognuno deve essere libero di poter manifestare il proprio pensiero in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo possibile, senza dimenticare che : “La tua libertà finisce, dove inizia quella dell’altro”.
Ufficio Stampa Movimento 5 Stelle Valcamonica – Alto Sebino